LA VITA? UNA BELLA NOTIZIA, UNA SFIDA PER CIASCUNO DI NOI – Riflessioni

Nessun uomo è un’isola; non si può vivere e crescere da soli, la solitudine è morte, la comunicazione è vita.

La vita umana è una vita con gli altri, una vita per gli altri; essa è qualcosa di straordinario che ci sorride, che ci parla attraverso ogni cosa che vive, che ci offre.

Può essere un fiore, il volo di una rondine, un fiocco di neve, la carezza del sole, una lacrima, un sorriso, lo sguardo di un bambino, di una figlia, il sorriso che irradia il volto di un handicappato….

Ma noi, distratti dalle mille faccende di ogni giorno che ci sembrano tanto grandi, dimentichiamo le sue parole e finiamo per non ascoltarla e seguirla più.

Potremmo dire che la vita è come un autobus che non conosce fermate, ma solo rallentamenti e qualche incidente, dovuto allo scarso buon senso del guidatore.

Sarebbe bene seguirne il percorso, fare attenzione alla strada e guardare lo splendido panorama che scivola sotto i nostri occhi, durante il viaggio.

Nel mondo di oggi, i grandi riempiono la vita dei bambini con l’incertezza, il pessimismo, con il senso della disgrazia, con il racconto dei guai vissuti dal nonno, dallo zio o dalla vicina di casa, con la paura del domani, creando, così, nei loro cuori, qualcosa di oscuro, che taglia le ali della certezza, il sorriso della vita, la fiducia per il domani.

Paura, incertezza, leggerezza, banalità e superficialità, sono forze distruttrici della vita. Se io sto camminando so che ho del terreno sotto i piedi, della strada percorribile e probabilmente anche avvolta in panorami interessanti, ma se davanti a me qualcuno mi presenta una fitta oscurità, il minimo che possa fare è fermarmi e chiedere impaurito: ed ora che faccio?..dove vado?

In questo nostro mondo, tutti ci siamo chiesti, almeno una volta, che senso abbia vivere, quale sia il senso della nostra vita.

La risposta? Beh, non è certo semplice, soprattutto se ci guardiamo intorno, dove sofferenza, malattie, violenze di ogni genere sono sempre all’ordine del giorno.

Ma, quanto vale la vita? Forse moltissimo, forse nulla.

Molti giovani, oggi, pensano che la vita non sia un bene importante, anzi, preferiscono scavalcare ogni problema, uccidendosi…da un giorno all’altro….senza un apparente perché!

La vita è un attimo fuggente che ti scivola fra le mani…e subito… ti ritrovi… lassù, avvolto dal chiarore immenso del cielo, a vagare per il mondo e cercare la vera dimensione.

Dovremmo ringraziare ogni giorno il fattao di essere nati, poiché, vivendo, possiamo apprezzare ogni piccolo frammento che questo mondo ci offre.

A volte, purtroppo, soffermandoci a pensare al significato della parola vita, a questo bene che ci è concesso, le nostre riflessioni risultano offuscate da una fitta nebbia, senza riuscire a vedere, o a perdere di vista quella luce che ci permette di ritrovare, di seguire la “diritta via” che è lo scopo del nostro lavoro.

Com’ è fragile l’uomo!

Noi tutti siamo alla ricerca delle vie e dei modi per vivere meglio la nostra vita, salvaguardandola da pericoli e distruzioni, malattie, disgrazie……

Per noi, Maestri Architetti, ciò consiste nella ricerca della saggezza, nella pratica della fratellanza e dell’armonia, veri tesori da spendere giorno per giorno, nell’amore, nel lavoro, nel rapporto con noi stessi e con la società.

Possiamo, con ciò, meglio renderci conto delle gioie, anche brevi, ma limpide, che la vita sa offrire, dei suoi limiti, dei pericoli che la minacciano, dei sogni e degli errori, degli inganni e delle delusioni, … dei suoi perché, delle difficoltà che ti fanno crescere e raggiungere lo stato d’equilibrio che da sempre andiamo cercando.

La vita? Una bella notizia?

Certamente essa è la più bella notizia che una persona possa ricevere, il miglior regalo che potessero farci.

“Avere sacri la vita e la dignità di ogni essere umano….”

Come si può parlare di pace, di solidarietà, di giustizia se spesso non si è rispettosi nemmeno con se stessi o con chi si porta in grembo?

La vita è comunque e sempre preziosa, ma oggi, i valori praticati dall’uomo sembrano voler affermare il contrario.

Vorrei citare un passo di un grande personaggio, il quale dovrebbe aiutare a riflettere sul valore della vita:

“Immagina di creare un nuovo mondo intessuto di destino umano, con l’obiettivo di rendere felici uomini e donne per sempre, dando loro, finalmente, la pace e il riposo; ma che sia essenziale ed inevitabile dover torturare a morte anche una sola piccola creatura, che gioca in braccio alla sua mamma e che il contributo per costruire quel meraviglioso mondo nuovo siano le lacrime invendicate di quella piccola”.

A questo punto, voi accettereste di essere gli unici artefici a queste condizioni?…..

Lasciamo rispondere al mondo, ad ogni singolo individuo, affinchè l’uomo possa comprendere il vero significato di questa complessa parola, perché, a volte, i nostri silenzi rispondono al posto nostro…….

Spesso siamo troppo deboli per rispondere.

(cfr. Alice Cecconi)

 

Fr.M.A. Giovanni Cecconi

Ser. Presidente del R.S.I.