Francesco Guida
Placido Martini
Socialista, Massone, Partigiano
Questa ricerca rappresenta uno dei primi tentativi di capire e spiegare se vi fu e quale fu una forma organizzata dei massoni italiani in opposizione alla dittatura. La storia di Placido Martini è emblematica di una transizione storica, dal periodo liberale al ventennio fascista, che risultò determinante nel destino della nuova Italia, di cui gli effetti si risen-tono ancora oggi. Con la sua esistenza Martini ci accompagna per cinquant’anni di storia italiana dalle speranze deluse alle illusioni della rivoluzione in orbace, perdendo durante il percorso la libertà, la sicurezza, la pace. Placido Martini è l’icona dell’uomo che non si arrende, del ribelle, di chi sa e vuole perseguire un giusto ideale a qualunque costo, anche a quello della vita. Ovunque andò, lasciò orma di sé, dalla natia Monte Compatri alla capitale, dai luoghi di confino all’inferno di Via Tasso, perfino nel momento estremo della grotta ardeatina. Scevro dalle etichette, seppe gestire le appartenenze a partiti e movimenti senza esserne fagocitato, ma forse per questo si guadagnò l’oblio. Intransigente sui valori ma mediatore sui metodi sapeva alternare la lotta alla mediazione. Martini è uomo integrale, è Maestro, sa di esserlo, sa esserlo. La sua figura può essere modello oggi in vari ambiti, morale, politico, forense, massonico, con la schiettezza che fuga qualsiasi ambiguità. Egli rappresenta quell’Italia che poteva essere e non è stata, l’italiano con l’autonomia di chi ha schiena dritta e non è servo di nessuno, il buon operaio che sa lavorare con gli altri per la costruzione di una so-cietà migliore, inclusiva di tutti, con un’attenzione privilegiata ai più deboli. La lezione morale che ci lascia in eredità oggi è la perseveranza nei valori di cooperazione e di fede incrollabile nell’uomo.
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Francesco Guida nasce a Taranto nel 1956, dove tuttora vive. Avvocato civilista per circa trent’anni, si dedica attualmente alla ricerca storica. Ha pubblicato il saggio La Massoneria tarantina dal dopoguerra al 1960, in AA.VV. Taranto. dagli ulivi agli altiforni (2007), e articoli di storia su alcune pubblicazioni periodiche come Nea, Agorà, Hiram, La Voce del Popolo.
Anno/Year 2016
210 pagine/pages
100 illustrazioni/illustrations.
15×21 cm.
ISBN 978-88-99695-01-9
€18.50