Viandante nella storia

(Fausto Desideri)

Tu Viandante nella storia,

mentre viaggi verso il tuo capolinea

per conoscere che vita c’è al di là dell’orizzonte,

mentre cerchi di misurare i sogni

in una casa, che è il tuo corpo,

dove alberga il silenzio e la parola

dove il rumore è interiore come la pace,

cerchi di conoscere l’assoluto,

cerchi e passi al setaccio la memoria: giorno dopo giorno,

quella memoria che a volte,

con il vento dei ricordi,

ti scatena una tempesta di tempi passati,

ma che a volte ti dona l’estasi

ed il tepore di attimi gustati.

È un rincorrersi tra l’anima ed il corpo

sulla strada del destino,

che non fanno però mai rumore…

ed è per questo che tu, intimamente, dialoghi col silenzio.

In questo viaggio

in ogni tuo possedimento interiore

cerchi la pace

riflessa sul suo specchio.

In questo viaggio non vuoi essere un veliero disalberato,

ne un carro senza ruote,

non vuoi ci siano fantasmi,

senza volto ne anima

che agitano il mare della tua esistenza

scaraventandoti nei suoi abissi.

In questo viaggio sul fantastico

arcobaleno dell’irrazionale,

vuoi tornare ad assaporare anche

il profumo di ideali perduti,

mentre ti  fa sentire padrone del mondo che lui riunisce

… in quell’attimo che lui si illumina e ti illumina.

È lì in quel momento che brami

che.. le illusioni

 si sommino ai sogni

formando un cumulo di sensazioni vanitose,

che ti facciano vivere

in una bella fiaba:

ingabbiata nei giorni di un altro tempo.

… E la vita Continua…