di Giovanni Cecconi
NATIVITA’
Siamo, oggi, nel Solstizio d’inverno, giorno nel quale il sole si trova nel
punto più basso della sua ellittica.
In questo periodo le giornate si sono accorciate e le notti sono le più
lunghe dell’anno; la luce del sole irradia la terra, solo, per poche ore al
giorno.
Il freddo e le tenebre avvolgono ogni cosa, la natura si è ritirata in se
stessa, riducendo, al minimo, il suo metabolismo.
Il mito solare ci racconta, ogni anno, del ciclico e ripetitivo percorso
dalle tenebre alla luce e dalla luce alle tenebre.
Però, dopo essersi ritirato, “in questa simbolica caverna”, il sole
riprenderà, sicuramente, a salire la sua ellittica.
La sua luce e il suo calore irradieranno, sempre di più, intensamente, il
nostro pianeta e tutte le sue creature.
Ciò coinciderà con il lento e graduale risveglio della natura, ossia, con
l’avvento della primavera e, quindi, dell’estate.
Il significato simbolico del Solstizio d’inverno, sta nel fatto che, ognuno
di noi deve ritirarsi nella caverna della propria coscienza, in una sorta
di morte spirituale, per ricaricare le energie della nostra ragione e del
nostro spirito.
Solo morendo, infatti potremo, poi, rigenerarci a uomini nuovi
e risorgere a nuova vita.
Ecco, quindi, che traspare il significato della Natività, che si celebra in
questo periodo dell’anno.
Il simbolismo del Natale è talmente pregnante, che va oltre l’ambito di
una singola confessione religiosa.
La notte di Natale è l’immagine del tempo sacro dove tutto si ripete
come allora.
La nascita avviene in una grotta; noi siamo la grotta ed il bambino che
nasce è il nostro archetipo vivente.
Il Natale, visto con gli occhi di un bambino (del fanciullino che è in noi)
è la dimostrazione che il suo significato simbolico, sfugge alla nostra
razionalità.
Gesù che si fa uomo,dal punto di vista simbolico, indica le cose
fondamentali della nostra vita: riscattare la materia e renderle un
significato spirituale.
Affinchè sia espressa, compiutamente, la vita deve esprimersi in forma
ciclica.
E’ impossibile una vita che sia inizio e fine di tutto.
La nascita non nasce dal nulla, ma segue….qualcosa…..