(Fausto Desideri)
Chi è che non sa governare se stesso
e vuole governare gli altri?
Chi è che dice il contrario
di quello che fa?
Chi è che vuole qualcuno che
si sacrifichi per solo i suoi interessi?
Chi è che cerca stati d’animo precari
per obiettivi precari?
Chi è che ha la bocca sempre
piena di parole e le mani vuote?
Chi è che ha la morale di una cortigiana
e la sfrontatezza del giustiziere?
Chi è che non utilizza i
valori della gente ma tutta la loro bassezza?
Chi è che si ostina ad occupare
un posto che sa non meritare?
Chi è che non ascolta i
dolori del popolo ma solo i loro applausi?
Chi è che ha l’ipocrisia
come via da seguire?
Chi è che si sente un condottiero
ma non sa la strada dove conduce?
Chi è che non sapendo alzarsi a
livello di uomo,
abbassa gli altri al suo?
Chi è che dice che l’uomo è il centro
e poi l’utilizza come bersaglio?
Io sò chi è e sò che:
la differenza che c’è tra lui
ed il malfattore è che il
malfattore è una via di mezzo
tra l’uomo e la belva,
lui invece tra l’uomo e la serpe.
Io sò che
questo è un uomo che ha tanti sentimenti:
l’avarizia, l’egoismo, l’arroganza.
Io sò che questo è l”uomo che vuole tutto l’universo suo.
… Lui è… il politico.